Centro vivace ed ospitale, di antiche origini Longobarde, con i nobili feudatari Cavaniglia, giunti dalla Spagna al seguito degli Aragonesi, imparentati con i Caracciolo e gli Orsini, Bagnoli visse un periodo di crescita culturale e di espansione economica. Dell’ epoca restano i ruderi del quattrocentesco Castello a pianta quadrilatera, che introduce il visitatore alla scoperta del centro storico del paese. Una piacevole passeggiata per piccole vie tortuose, che conservano intatta l’ antica atmosfera, con improvvisi scorci suggestivi, conduce alla Chiesa tardo-barocca di Santa Margherita e più oltre a quella di San Domenico, con il Chiostro Rinascimentale ed un dipinto di Marco Pino da Siena. Procedendo nel cuore del borgo, si incontra la particolarissima Torre Civica, comunemente detta Torre dell’orologio, costruzione del XV secolo, che forma un corpo unico con la Fontana del Gavitone, sul cui lato ovest c’è una suggestiva pianta di Carpine del 1700 sorta nel muro. Poco più avanti, in Corso Garibaldi, si potrà ammirare, conservata in un’ edicola, un affresco del 1400 di autore ignoto, ma di ottima fattura artistica. Raffigura la Madonna col Bambino attorniata da Angeli. Posta ai piedi del rione Giudecca, sorta intorno al vecchio Castello Longobardo e abitato da una comunità di ebrei nel XII secolo, l’ ampia scala a tenaglia della Chiesa Collegiata di S.Maria Assunta introduce con il suo imponente portale settecentesco all’ edificio religioso principale di Bagnoli Irpino. Ricostruita ed ampliata nel corso del XVII secolo, custodisce al suo interno un capolavoro di scultura ed intaglio ebanistico, Il Coro ligneo seicentesco con 19 stalli, su cui alcuni artisti locali scolpirono i principali episodi del Vecchio e Nuovo testamento. Nel 1912 questo gioiello d’ arte è stato dichiarato Monumento Nazionale.

Informazioni generali

Clima: di tipo medio o moderato, analogo alle formazioni montuose dell’ Alta Irpinia, è caratterizzato dall’ abbondanza di piogge con una media di piovosità di mm. 2000 annuali. Le precipitazioni nevose, in normali andamenti climatici, vanno dai 30/40 cm. sull’ abitato ai 200 e più sui crinali della montagna.

Pubblica istruzione: scuola dell’ obbligo, Istituto Tecn. Ind., Biblioteca comunale  (volumi 10.000).

Assistenza Sanitaria: USL S. Angelo dei Lombardi, medico condotto, ambulatorio USL – servizio ambulanza Associazione Pietas.

Forze dell’ordine: Stazione Carabinieri, Stazione forestale, Vigili Urbani.

Banche: Banca della Campania, Banca BCC.

Associazioni: Pro–Loco Bagnoli Laceno, Associazione Calcio Bagnoli V. Nigro, Sci club Laceno, Circolo Speleologico, Associazione Pietas, Associazione assistenza Anziani, Associazione Sportiva Dilettantistica Green Wolves Softair, Circolo socio-culturale Palazzo Tenta 39, Associazione Tartufai Monti Picentini, Sedi partiti politici.

Attività produttive: industria turistica, pastorizia e casearia, produzione castagnale, ricerca tartufo, industria boschiva, artigianato. Fino all’ inizio dell’ 800 ebbe fiorenti industrie tessili, conciarie, dolciarie. Nel XV sec. produsse la seta.

Antiche chiese ed opere d’ arte: delle antiche chiese del paese si ricorda la Collegiata S. Maria Assunta entro la quale sono custodite opere d’ arte di grande valore come il Coro Ligneo; il complesso domenicano del XV sec.; il Castello dei Cavaniglia del XV sec.